Guida operativa SGSL "Sistema casa artigianato"
Inail, Cobis (Comitato bilaterale regionale per la sicurezza) e Comitato Paritetico Regionale con il Master STePS e lo spin off Head Up dell’Università Ca’ Foscari e Ca’ Foscari Challenge School, hanno ideato e sperimentato un progetto per migliorare le condizioni di sicurezza e salute nelle imprese artigiane del sistema Casa garantendo una maggiore competitività riducendo i costi per le imprese.
Il 30 per cento delle imprese (43mila) e dei lavoratori (150mila) iscritti alla bilateralità artigiana veneta (Ebav ed Edilcassa Veneto) opera nel “sistema Casa”, ed è in questi settori (edilizia, installazione impianti, metalmeccanica e legno) che si concentrano, pur in forte calo negli ultimi anni, il 50% degli infortuni.
Da questa premessa sono partiti due anni fa - era il 21 dicembre 2016 - la Direzione regionale Veneto dell’Inail, unitamente al Cobis ed al Cpr, per lanciare una grande sfida: scrivere la prima Guida Operativa Sgsl -Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro - “Sistema Casa Artigianato”.
A seguito della necessaria attività di studio, realizzazione, sperimentazione, grazie agli audit (sono state selezionate 15 imprese su tutto il territorio veneto: 5 nel settore edilizia, 5 nella meccanica “sistema casa” e 5 nel legno “sistema casa”), è stato possibile validare la prima Guida Operativa, in conformità ai principi della Linea Guida UNI Inail del settembre 2001, rivolta alle imprese artigiane dei settori indicati e realizzata con la collaborazione dell’Inail ed il supporto scientifico dello spin off HeadUp e del Master STePS in "Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza” dell’Università Ca’ Foscari gestito da Ca' Foscari Challenge School.
15 imprese del Veneto hanno sperimentato per 1 anno la Guida, che è quindi stata “validata sul campo”.
Il 24 ottobre 2018, nella prestigiosa cornice dell’Auditorium Santa Margherita dell’Università Ca’ Foscari a Venezia, sono stati presentati, nel corso di un convegno, il percorso di studio, la progettazione, la realizzazione, la sperimentazione e la validazione della Guida Operativa.
La Guida è una vera e propria sfida nel settore della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro che potrà dare risultati particolarmente interessanti per il settore dell’artigianato. Oltre a Cobis, Inail Dr Veneto e CPR, il progetto ha impegnato le professionalità del Master STePs (Master universitario di I livello in Scienze e tecniche della prevenzione e della sicurezza, giunto ormai alla decima edizione, che la Direzione regionale Inail del Veneto segue fin dall’inizio) e dello Spin Off Head di Ca’ Foscari ed ha avuto la prestigiosa collaborazione della Direzione Interregionale dei VVF Veneto e Trentino Alto Adige”.
Il numero degli infortuni del settore dell’artigianato è decrescente dall’emanazione del T.U. d.lgs. 81/08, riduzione che, pur in rallentamento nell’ultimo periodo, si mantiene anche in presenza di un aumento delle ore lavorate.
Dalle analisi effettuate è emerso che una parte considerevole degli eventi, anche di quelli più gravi, non dipende da misure tecniche o di natura tecnologica, bensì da fattori organizzativi e comportamentali: il cosiddetto Fattore Umano. Un elemento di supporto alle azioni di intervento in questo senso è costituito dai sistemi di gestione della salute e della sicurezza che rappresentano un insieme di regole, procedure, azioni pianificate e controllate, che ogni azienda adotta volontariamente al fine di gestire in modo razionale, sistematico, documentabile ed efficace tutti gli aspetti relativi alla sicurezza e salute del lavoro.
Questi sistemi sono in genere adottati da imprese complesse sotto il profilo dimensionale e strutturale e poco diffusi nel settore artigiano, caratterizzato da micro e piccole imprese con strutture estremamente semplificate. In questo contesto, e con l’obiettivo di promuoverne la diffusione tra le imprese artigiane, è nato il progetto tra Cobis, Inail Dr Veneto con il coinvolgimento del CPR.
Il progetto ha previsto una serie di fasi operative - come illustrato nel corso del convegno - che si sono concluse con un’attività di sperimentazione ed implementazione del sistema di gestione della salute e della sicurezza nonché delle attività di audit. Alla sperimentazione hanno aderito 15 imprese del territorio veneto, appartenenti al cosiddetto “Sistema Casa” e rientranti nel settore della cantieristica edile, costruzione/riparazione di infissi, carpenteria metallica, impiantistica civile, ecc.
La Guida non esprime solo cosa deve essere fatto, ma anche come deve essere fatto, proponendo procedure e documentazione di sistema. Alla Guida è, infatti, allegato un fascicolo tecnico particolarmente dettagliato, per imprese ed addetti del settore, nel quale sono presenti 8 procedure e 30 documenti di sistema che possono essere utilizzati come esempi per l’adozione e l’efficace attuazione dell’Sgsl”.
I sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro rappresentano un elemento fondamentale della prevenzione aziendale. Considerata l’efficacia dimostrata in questa sperimentazione, rivolta specificatamente ad imprese di piccolissime dimensioni, con numero di addetti inferiore a dieci (microimprese), e considerata la loro consistente presenza territoriale e il numero di lavoratori coinvolti, si auspica la loro diffusione nel territorio regionale e nazionale.
La Guida operativa vuole essere uno strumento per rendere concreto questo augurio. Inoltre essa è stata concepita come uno strumento versatile, tale da poter essere estesa, con le opportune varianti e integrazioni, anche ad altri settori dell’artigianato.
I soggetti promotori intendono promuovere la conoscenza e la diffusione sul territorio di questa Guida, riconoscendone il valore sociale.